A Teheran ed altre città dell'Iran nuova ondata di arresti di cristiani convertitisi dall'Islam. Le persone arrestate (25) hanno subito violenza fisica e verbale e sono state sottoposte ad interrogatorio. Tra loro cinque coppie con bambini molto piccoli. Undici persone sono  tornate in libertà ma solo dopo aver firmato un documento con il quale hanno dichiarato di non partecipare mai più ad attività cristiane. Le altre quattordici sono ancora in carcere.

Si tratta comunque di cifre provvisorie. Secondo alcune fonti gli arrestati sarebbero 60. Le forze di sicurezza sono entrate in casa con la forza, hanno sequestrato beni personali e ordinato di comunicare ai cristiani assenti di costituirsi. Il governatore generale della Provincia di Teheran, stando a quanto scrive Middle East Concern, il 4 gennaio ha ammesso che un certo numero di cristiani evangelici era stato arrestato per la loro "cattiva influenza" e ha avvertito che saranno effettuati altri arresti.

Fonte: ICNEWS  

(ANSA) - 4 GEN - Le autorita' iraniane hanno arrestato alcuni 'missionari cristiani' nella provincia di Teheran. Lo ha detto il governatore della regione, Morteza Tamaddon, citato dall'agenzia ufficiale Irna. Tamaddan ha qualificato i missionari arrestati come 'tabshiri'. Come i talebani afghani anche i missionari sono dei parassiti, ha spiegato, e hanno creato un movimento 'deviato e corrotto' con l'appoggio di Gb in nome del cristianesimo, ma il loro complotto e' fallito. Ci saranno altri arresti.

Argomenti

CONDIVIDI...

  facebook icona twitter icona whatapps icona