Il caso contro Rimsha Masih, la ragazzina pakistana accusata di blasfemia, è stato chiuso dalla corte di Islamabad con un'assoluzione. La piccola Rimsha fu arrestata in agosto per aver dissacrato dei testi islamici, finendo per questo davanti a una corte per adulti con l'accusa di blasfemia (per questo tipo di reato in Pakistan si rischia l'ergastolo). Il suo caso fu poi trasferito a una corte giovanile quando la sua giovane età fu certificata da un'equipe medica; gli stessi medici giunsero alla conclusione che Rimsha soffrisse di un ritardo intellettivo, cosa peraltro risaputa sia dalla famiglia che da vicini e parenti. Il suo caso è stato un continuo colpo di scena, fino alle accuse mosse da vari testimoni contro l'imam della moschea di Meherabadi, Khalid Jadoon, di aver falsificato le prove a carico della piccola pur di farla accusare di blasfemia, allo scopo, pare, di liberarsi di tutti i cristiani della zona. Il caso ha attirato l'attenzione della comunità internazionale, scatenando i media e così la storia della piccola Rimsha ha fatto il giro del mondo. Intanto lei passava 3 settimane in un carcere di massima sicurezza e la vita della sua famiglia veniva segnata definitivamente da questa vicenda, tra minacce di morte e trasferimenti in location segrete scortate dalla polizia.
 
La corte, in data 20 novembre, si è espressa dichiarando di fatto Rimsha innocente. L'imam Khalid Jadoon, intanto, affronterà l'accusa di falsificazione delle prove. "Questo è il primo caso di questo tipo in cui una persona accusata di aver violato l'implacabile legge contro la blasfemia viene esonerata da ogni accusa”, ha commentato Naveed Chaudry, uno degli avvocati della famiglia. "Questo caso ha anche favorito per la prima volta un dibattito su come questa legge venga utilizzata per accusare degli innocenti”.
 
Rimsha è dunque definitivamente libera, ma non potrà tornare dove viveva, poiché il pericolo di aggressioni contro lei e la sua famiglia è reale. Il Pakistan è tra i primi 10 paesi in cui più si perseguitano i cristiani.
 
Inviato da alex il

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