La puntura

Una famiglia in vacanza guidava la propria macchina in una strada di campagna, con i finestrini abbassati, godendosi la tiepida brezza di una giornata soleggiata.
All’improvviso una grossa ape scura sfrecciò attraverso il finestrino della macchina cominciando a ronzare all’interno.
Una bambina sul sedile posteriore, altamente allergica alle punture dell’ape, cercò di nascondersi per la paura: se lei fosse stata punta avrebbe rischiato la morte entro un’ora.
Oh, papà “gridò nel terrore, è un’ape! Sta per pungermi!”.
Il padre fermò la macchina e cercò di afferrare l’ape.
Ronzando contro di lui l’ape andò a sbattere contro la parete frontale del parabrezza dove il padre la intrappolò nel suo pugno. Il padre attese l’inevitabile puntura.
L’ape punse la mano del padre, che con visibile sofferenza la lasciò andare. L’ape si perse di nuovo nella macchina. La piccola ragazzina fu di nuovo spaventata. “Papà, mi sta per pungere!”.
Ma il padre con gentilezza disse:
“No cara, non ti pungerà più ora, guarda la mia mano”. Il pungiglione dell’ape era lì conficcato nella sua mano.

Oh morte dov’è la tua vittoria? Oh morte dov’è il tuo dardo?
(1 Co 15:55)

Trinità, concetto biblico?

Che cos’è la Trinità?

«Ascolta, Israele: Il SIGNORE, il nostro Dio, è l'unico SIGNORE» (Deut 6:4). Che cos'è la trinità? Il termine trinità non è di origine biblica.

Ma si è ritenuto che l'uso di questa parola fosse il migliore possibile per far riferimento al Dio unico, che ha rivelato se stesso nelle Scritture quale Padre, Figlio e Spirito Santo. Questo concetto suggerisce l'idea che all'interno dell'essenza unica della divinità, dobbiamo distinguere tre persone che non sono né tre parti, né tre espressioni di Dio, ma bensì tre persone distinte e coeterne.

Il concetto di Trinità esprime una convinzione fondamentale, vale a dire che Dio rivela se stesso come egli veramente è. La rivelazione di Dio nella storia della salvezza è una genuina auto-rivelazione. Come dice Emil Brunner, "L'unità della natura e la rivelazione di Dio è ciò che costituisce il significato della Trinità." (Emil Brunner, The Christian Doctrine of God, Dogmatics, vol. 1, Philadelphia: The Westminster Press, 1949, p. 220).

Il grande soggetto della Parola di Dio

L’unico grande soggetto che corre lungo tutta la Parola di Dio è Cristo: il discendente di donna promesso in Genesi 3:15. Questo versetto segna la profondità del disastro nella quale l’uomo è sceso con la caduta e diventa il fondamento del resto della Bibbia.

Ogni speranza di recupero per l’uomo e per la creazione è centrata in Cristo. Il quale al tempo stabilito doveva nascere nel mondo, soffrire e morire e, con la resurrezione, diventare il Capo di una nuova creazione e, infine, schiacciare la testa del serpente antico, che era stato causa di tutto il disastro. Cristo, quindi, il Re, e il Regno che deve fondare diventa il grande soggetto che si sviluppa in tutta la Parola di Dio.

Quindi, Egli è la chiave per la comprensione della rivelazione divina nella Parola e senza di Lui essa non può essere capita.
Il contenuto della Bibbia deve quindi essere visto e strutturato in riferimento a Lui. Il piano e i propositi di Dio sono tutti centrati in Cristo.
1. Nell’Antico Testamento abbiamo il Re e il Regno in Promessa e Profezia, Illustrazione e Tipo.

2. Nei quattro Vangeli abbiamo il Re e il Regno presentati e proclamati da Giovanni il Battista e da Cristo stesso. E vediamo il Regno rifiutato e il Re crocifisso.

Il canone dell'A.T. al tempo di Gesù

Il canone dell'Antico Testamento al tempo di Gesù. Di seguito i libri che, ai tempi di Gesù, rappresentavano il canone per gli Ebrei. Si potrà comprendere il motivo per cui, nelle Bibbie cosidette "protestanti" (RIveduta, Diodati, Luzzi, etc) sono presenti solo questi libri (nella parte riguardante l'Antico Testamento) e non anche i cosidetti "apocrifi".

Legge:

  1. Genesi
  2. Esodo
  3. Levitico
  4. Numeri
  5. Deuteronomio

Profeti:

Massime di C.H. Spurgeon

La dimostrazione divina della realtà e dell'amore di Dio non è stata data con parole, ma con fatti. Quando l'Iddio onnipotente volle dimostrare il Suo amore alla povera umanità, non è scritto che lo fece con un eloquente discorso, né con offerte convincenti di amore, ma dimostrò il Suo amore per noi con un atto, sorprendente, del quale la sola eternità riesce a misurare la grazia indicibile. Egli diede prova del Suo amore per noi nel fatto, che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi".

La verità è come una vasta grotta nella quale desideriamo entrare, ma che non siamo capaci di attraversare da soli. All'ingresso ci appare chiara e facilmente percorribile; se però vogliamo proseguire ed esplorarla nei recessi più profondi, dobbiamo disporre di una guida, diversamente siamo destinati a perderci. Lo Spirito Santo, che conosce perfettamente tutta la verità, è la sola guida autorizzata per tutti i veri credenti e li conduce da un ambiente interno all'altro, in modo che possano contemplare le cose profonde di Dio ed i Suoi segreti siano così resi comprensibili. Quale grande promessa è questa per una mente umile e disposta ad imparare! Siamo consapevoli della nostra tendenza a sbagliare ed avvertiamo l'urgente necessità di una guida.

E quindi...

Magari leggendo il sito ti sei accorto come può essere reale e svariata una vita con Dio?

Gesù Cristo non è un mito ma è reale e si può sperimentare personalmente.

Come si  comincia una vita con Gesù? Cosa si deve fare?

Prima di tutto informati su di Lui. Chi, era, cosa ha detto, cosa ha fatto. Ti consigliamo di leggere a riguardo di Gesù nella Bibbia. Per cominciare ti suggeriamo di leggere il vangelo di Luca (se non ne sei in possesso, ti inviamo gratuitamente una copia del vangelo, richiedilo qui)

La porta serrata

Ecco, io sto alla porta e busso, se qualcuno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui, e cenerò con lui ed egli con me. Apocalisse 3:20

Gianni e Mauro, due ragazzi allegri, filano spensierati con le loro biciclette sulla strada illuminata da uno splendido sole. E' una bella giornata d'estate ed i due fratelli, essendo liberi dalla scuola, vogliono fare una visita dalla zia Lina che abita in un villaggio distante alcuni chilometri dal loro paese.

La pecora perduta

Abi racconta come una ragazza trova la salvezza prima di morire. Una ragazza assetata di indipendenza era fuggita dalla casa paterna. Aveva lasciato la via della purezza per condurre una vita di vergogna a Buffalo, una grande citta americana. Ma ben presto si rese conto che si raccoglie quello che si semina.

Si ammalò e i cosiddetti amici la abbandonarono.

La bottega del falegname

C’era una volta, tanto tempo fa, in un piccolo villaggio, la bottega di un falegname. Un giorno, durante l’assenza del padrone, tutti i suoi arnesi da lavoro tennero un gran consiglio. La seduta fu lunga e animata, talvolta anche veemente. Si trattava di escludere dalla onorata comunità degli utensili un certo numero di membri.

Uno prese la parola: “Dobbiamo espellere nostra sorella Sega, perché morde e fa scricchiolare i denti. Ha il carattere più mordace della terra”. Un altro intervenne: “Non possiamo tenere fra noi nostra sorella Pialla: ha un carattere tagliente e pignolo, da spelacchiare tutto quello che tocca”.

“Fratel Martello" protestò un altro “ha un caratteraccio pesante e violento. Lo definirei un picchiatore. È urtante il suo modo di ribattere continuamente e dà sui nervi a tutti. Escludiamolo!”.

“E i Chiodi? Si può vivere con gente così pungente? Che se ne vadano! E anche Lima e Raspa. A vivere con loro è un attrito continuo. E cacciamo anche Cartavetro, la cui unica ragion d’essere sembra quella di graffiare il prossimo!”.

La libertà viene da dentro - Non viene da fuori

In occasione della festa della libertà, ricorrente per i valdesi il 17 febbraio, Paolo Ricca fa un sermone sulla Libertà. 
Puoi essere libero fuori e schiavo dentro. Per essere libero dentro ci vuole il soffio dello Spirito. Ma quale libertà nasce da questo Dio? Libertà e intimità.
Le 3 libertà del bene promulgate dallo Spirito Santo

  • La libertà di credere

Scienziati che credono in Dio! - Fede e ragione è possibile il matrimonio?

... è necessario che tutte le cose che si credono
siano credute con il precedente intervento del pensiero.
Del resto, anche credere
non è altro che pensare assentendo.

Infatti non ognuno che pensa, crede,
dato che parecchi pensano proprio per non credere,
ma ognuno che crede, pensa,
pensa crededendo e crede pensando.

Agostino