O Dio, tu sei il mio Dio, io ti cerco dall'alba. Di te è assetata l`anima mia. Salmo 63:1 - Gesù esclamò: "Se qualcuno ha sete, venga a me e beva". Giovanni 7:37

Le parole del secondo versetto di oggi sono state pronunciate da Gesù davanti a una grande folla durante una festa religiosa a Gerusalemme.
Il Salvatore del mondo portava allora, come fa ancora oggi, la buona notizia della salvezza.
Lettori, forse sentite una sete che non riuscite ad estinguere, sete di pace, d'amore, di sicurezza.
È proprio a voi che questo appello del Signore è rivolto.
Un giorno, a una donna insoddisfatta della propria vita il Signore ha detto: "Chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete"; ed essa ha risposto: "Dammi di quest'acqua, affinchè io non abbia più sete" (Giovanni 4:15).

Aveva bisogno di ricevere il "dono di Dio", di conoscere Colui che aveva dimostrato di sapere tutto della sua vita disordinata. Allora, non potendo nascondere nulla, è stata costretta a riconoscere la vera ragione della sua sete spirituale: aveva peccato! Dopo quell'incontro è corsa a dire agli abitanti della sua città: "Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto; non potrebbe essere lui il Cristo?" (4:28-29).

Riconoscere davanti a Dio i propri peccati e confessarli è andare alla sorgente dell'acqua di vita. Credere al suo sacrificio che cancella i peccati è bere di quell'acqua, e la coscienza è purificata. A tutti quelli che confidano in Lui, Gesù Cristo dà la vita eterna, la gioia e la pace.
Leggi la Parola di Dio, la Bibbia. Sarai nutrito, ristorato. Il re Davide diceva: "L'anima mia si lega a te per seguirti" (Salmo 63:1, 5, 8 ).

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