Il problema dell'aborto

La statistiche possono dimostrare molto o niente; ciò non toglie il fatto che ogni anno centinaia di migliaia di ragazze e donne, per disperazione o leggerezza, affrontano la pericolosa realtà dell' aborto, a rischio della propria vita e della propria salute; infatti, nel mondo,quante ne muoiono per tali «operazioni»? Lo shock dell'aborto può avere tali dimensioni che le coscienze, profondamente impressionate da queste esperienze, ne rimangono scosse per anni e anni, e non di rado sprofondano le donne in terribili depressioni. L'aborto non ha solo una dimensione biologica e fisiologica - non è come separarsi da un organo malato, ma ha anche una dimensione morale e spirituale, oltre a una responsabilità di fronte a sé stesso e al Creatore della vita.
Qui di seguito accenniamo alle questioni tecniche principali riguardo all'aborto.

Perché sono cristiana...

Quando avevo nove anni, come compito estivo di catechismo, la suora ci chiese di leggere alcuni brani del Vangelo. Da brava bimba, a cui piace ricevere le lodi dei grandi, obbedii, iniziando metodicamente dal primo capitolo di Matteo.
 
La lettura in breve tempo iniziò ad appassionarmi, non per le profonde implicazioni esistenziali di quei versetti, che ancora non ero in grado di apprezzare, ma come mero romanzo di una vita, sebbene ne conoscessi già la conclusione. E così continuai anche quando capii che avevo abbondantemente superato le richieste del compito assegnato.

Fu così che mi imbattei nel versetto di Luca 11:13: "... il Padre vostro celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono". E con la fiduciosa semplicità che solo un bambino possiede, iniziai a chiedere tutte le sere a Dio che mi mandasse il Suo Spirito.
Dopo poco, però, iniziai a rimanere in disappunto dall'apparente silenzio di Dio, mentre iniziavo ad assaggiare le prime inquietudini dell'adolescenza. Ora so che semplicemente i tempi non erano ancora maturi per me.
Ben presto mi dimenticai del tutto di quella preghiera... ma il Signore Gesù no!
***

A tredici anni avvenne il mio primo incontro con la morte.

Due donne, due tragedie: per una l'inizio, per l'altra la fine

Joni - Per lei tutto cominciò il 30 luglio 1967 mentre il caldo sole estivo stava tramontando e le tranquille acque della baia assumevano un colore caldo e dorato. Quando si tuffò in acqua, la sua testa colpì qualcosa di duro, che le provocò la frattura tra il 4° e il 5° livello cervicale. In altre parole si era rotta l'osso del collo ed era rimasta paralizzata dalle spalle in giù.

Machine Gun Preacher - Film (2011) - Recensione

La storia di Sam Childers ...la storia di un biker che ha salvato migliaia di bambini.

Sam Childers, nato nel 1962, è un ex tossicodipendente ed ex membro degli Outlaws MC, che si è convertito e si è dedicato a salvare i bambini nelle zone di guerra del sud Sudan. Aiutato dalla moglie Lynn, Childers fonda l'associazione umanitaria Angels of East Africa, con la quale trae in salvo centinaia di bambini tra Sudan e Uganda. La vita di Childers è stata raccontata nel libro Another Man's War: The True Story Of One Man's Battle To Save Children In The Sudan, scritto da Jason Keller.

Ti definisci cristiano, ma quale vangelo stai condividendo?

E' la guerra di questa epoca: informare non per far conoscere ma per piegare il pensiero dei molti al proprio scopo. Fa riflettere come l'odio serpeggi oggi molto facilmente, veicolato dai Social Network. Anzi non serpeggia più ma fa la parte da leone. Basta una notizia, spesso una  mezza verità se non totalmente falsa, che subito è condivisa senza verificare bene e l'odio e il disprezzo e il "dire male" divampa come un incendio. Da cristiani questo non ci meraviglia, basta ricordare cos'è diventato il cuore dell'Uomo da quando è stato sedotto. E' in grado di compiere ogni tipo di crimine e di essere continuamente sedotto.
Quello che all'arma è riscontrare come siano facilmente manipolabili grandi numeri di menti quando "sapientemente" sollecitate.
Probabilmente il fatto che ci sia una profondo senso di vuoto e di mancanza di pace aiuta, chi ha imparato a manovrare certe corde, in due modi: a vendere prodotti e servizi che si mostrano come definitivamente appaganti, salvo poi essere in poco tempo superati, oppure a far individuare nemici su cui riversare tutto il disagio interiore.
Questo consente il controllo delle scelte.

E se è vero che alcuni fattori esterni posso aiutare ad innescare questi esplosivi negli animi delle persone (problemi economici, etc) com'è possibile, è il punto di questo post, che anche dei cristiani si lasciano coinvolgere così facilemente da questi trabochetti?

Fireproof - Mai lasciare indietro il tuo compagno - Film (2008) - Recensione

La prova del fuoco per il matrimonio - Il film è reso disponibile per la visualizzazione su streaming su questo link (esterno al nostro sito web), qui altro link esterno

Fireproof diretto dal regista americano Alex Kendrick, racconta di Caleb Holt (interpretato da Kirk Cameron), un capitano dei vigili del fuoco, che svolge un lavoro eroico e che segue diligentemente una massima del padre: "Mai lasciare indietro il tuo compagno". Nella vita privata però Caleb incontra molte difficoltà. Dopo sette anni di matrimonio, il suo rapporto con la moglie Catherine (interpretata da Erin Bethea) sta fallendo. I due non si comprendono più, si accusano l'un l'altro, sembrano aver perso la fiducia e l'amore che li ha portati a sposarsi.

Hai bisogno di essere salvo! - Si ok ma da cosa e perché?

 
La parola soteriologia, un poco ostica da considerare, significa "dottrina della salvezza" nella Bibbia - E' l'insegnamento basilare nella Bibbia, ma molto spesso il più ignorato....
La sorella Michela ci accompagna in questa semplice ma rivoluzionaria scoperta spirituale.
-----------
Soteriologia - la dottrina della salvezza nella Bibbia - L'insegnamento basilare nella Bibbia è molto spesso il più ignorato....
Fonte: http://www.evantv.net/

-----------

- Chi crede nel Figlio ha vita eterna; chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui. {Giovanni 3:36}

A casa di mio Padre

 
Ispirato alla parabola del figliuol prodigo e girato tra i castelli intorno a Dublino (Irlanda) e la Reggia di Caserta per la regia di Sergio Mascheroni. Nel video-clip c'e' la partecipazione straordinaria di Elisa Risitano, attrice e danzatrice, che con grande professionalita' esprime tutto il dolore di chi, lontano dalla Casa del Padre, vuole farvi ritorno, perche' e' l'unico posto dove ci si sente veramente amati.

Ecclesiaste - Note

  • Autore: Salomone.
  • Data di comp.: X sec. a.C.
  • Parola chiave: vanità.
  • Messaggio centrale: lontano da Dio, la vita è piena di fatica e di delusioni.
  • Termini e frasi caratteristici
    - sapienza
    - vanità
    - stoltezza
    - follia
    - “sotto il sole”
    - “correre dietro al vento”
    - “sulla terra”
    - “sotto il cielo”, ...

Note varie:

  1. Il termine ebraico per vanità (hevel) significa anche “idolo”.
  2. Ecclesiaste è il risultato di Genesi 3.
  3. Anche l’apostolo Paolo afferma che tutto è vanità, anzi peggio, danno, spazzatura, di fronte all’eccellenza della conoscenza di Gesù Cristo.
  4. Il titolo ebraico è qohelet che significa “predicatore, insegnante”.

Precisazioni:

Ecclesiaste 3:21
Chi sa se lo spirito (il soffio) dell’uomo sale in alto e se lo spirito (il soffio) della bestia scende in basso nella terra?
I due “se” nell’originale non ci sono. Nel testo ebraico non c’è incertezza.
La traduzione corretta è:
Chi conosce lo spirito dell’uomo che va in alto e lo spirito della bestia che va in basso, nella terra?
Questo versetto è in armonia con Ecclesiaste 12:9:
... prima che la polvere torni alla terra com’era prima e lo spirito torni a Dio che l’ha dato (per restare con Lui o per il giudizio).