(Matteo 7:26-27)

Sulla costa francese dell'Atlantico, un tempo c'era una piccola cappella, situata in un avvallamento tra le dune di sabbia.

Per molti anni i pescatori dei dintorni vi si recavano, e avevano cura che la strada per arrivarci fosse sempre sgombra dalla sabbia. Ma, col tempo, l'interesse della popolazione si indebolì; la piccola casa di preghiera non fu più frequentata, e rimase chiusa. Le tempeste, soffiando dal mare, sollevarono turbini di sabbia, finché la cappella fu interamente ricoperta e oggi non si sa neppure più dove fosse esattamente.

Sono molti quelli che, in giovinezza, hanno dichiarato di appartenere al Signore Gesù Cristo, poi si sono lasciati vincere dall'indifferenza, e oggi non si capisce più se sono cristiani o no!

Non hanno rinnegato apertamente Cristo, ma non si sono mai impegnati a seguirLo.

La loro vita spirituale è stata soffocata dall'egoismo, dalla trascuratezza, dal perseguimento degli interessi personali piuttosto che di quelli di Dio.

La Lettera agli Ebrei avverte: "Bisogna che ci applichiamo ancora di più alle cose udite, per timore di essere trascinati lontano da esse" (2:1).

Badiamo di non trascurare le verità eterne, lasciandoci assorbire da ciò che è solo passeggero.

"Tornate a Colui dal quale vi siete così profondamente allontanati" (Isaia 31:6)

Tratto dal calendario "IL BUON SEME" - edizioni "il Messaggero Cristiano" - Via Santuario, 26 - 15048 Valenza (AL) - www.messaggerocristiano.it

manu

ho conservato la tua parola nel mio cuore per non peccare contro di te. quando si finisce di fare questo avviene la rovina: anche io sono 1 giovane di 18 anni e sono capitati tanti momenti di allontanamento, ma mi conforta la Parola di Dio quando dice che:Colui che ha incominciato 1 opera buona in voi, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù

CONDIVIDI...

  facebook icona twitter icona whatapps icona