Chi appartiene al corpo di Cristo è liberato dal mondo, chiamato fuori, deve essere visibile al mondo non solo a causa della comunione nel culto e dell’ordinamento della comunità, ma anche per la nuova fraterna comunione di vita. 

Quando il mondo disprezza il fratello cristiano, il cristiano lo amerà e lo servirà; quando il mondo gli usa violenza, egli lo aiuterà e consolerà; quando il mondo lo disonora e offende, egli darà il suo onore per il disonore del fratello. Dove il mondo cercherà guadagno, egli rinunzierà; dove il mondo sfrutta, egli si priverà; dove il mondo opprime, egli si piegherà verso l’oppresso e lo solleverà. 

Se il mondo nega di far giustizia, egli userà misericordia; se il mondo si circonda di menzogna, egli aprirà la sua bocca per i muti e testimonierà la verità. Per amore del fratello, sia esso giudeo o pagano, schiavo o libero, forte o debole, nobile o ignobile, egli rinunzierà a ogni comunione con il mondo; infatti egli serve la comunità del corpo di Gesù Cristo

Perciò in questa comunità non può restare nascosto al mondo. Egli è chiamato fuori e segue.

Sequela - Dietrich Bonhoeffer

 

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Inviato da alex il

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