La presenza di Dio - C. H. Spurgeon

"E il SIGNORE era là presente" - Ezechiele 35:10 - I principi di Edom videro l'intero paese desolato e considerarono la sua conquista un'impresa piuttosto facile· ma c'era una difficoltà sconosciuta che avrebbe vanificato il loro proposito: "L'Eterno era là", e la Sua presenza garantiva una speciale protezione alla terra promessa. Quali che siano le macchinazioni e gli espedienti dei nemici del popolo di Dio, c'è ancora la medesima barriera in grado di sventare i loro progetti. I santi sono l'eredità di Dio, Egli è in mezzo a loro e proteggerà i Suoi. Quale conforto ci procura questa sicurezza nelle afflizioni e nei nostri conflitti spirituali! Siamo costantemente contrastati, eppure preservati in perpetuo! Satana lancia costantemente le sue frecce contro la nostra fede, ma essa sfida il potere dei dardi infiammati dell'inferno; non soltanto essi deviano, ma si spengono sullo scudo, perché "l'Eterno è là".

Il credente... incredulo - C.H. Spurgeon

"Fino a quando rifiuteranno di credere?" (Numeri 14:11). Sforzatevi con ogni diligenza di tenere lontano quell'orrenda cosa che è l'incredulità. Essa disonora Cristo a tal punto che Egli nasconderà la Sua presenza visibile se Lo insultiamo indulgendo al dubbio.

È vero che l'incredulità è una malerba che non possiamo mai eliminare completamente dal terreno, ma dobbiamo mirare alla sua radice con zelo e perseveranza. Tra tutte le cose odiose essa è la più detestabile. La sua natura è così velenosa che tanto colui che si esercita al dubbio quanto colui che lo subisce ne ricevono entrambi il danno.

Quando gli eccessi di carnalità ti fanno retrocedere nella vita spirituale - C.H. Spurgeon

"Le vacche di brutta apparenza e scarne, divorarono le sette vacche di bella apparenza e grasse" (Genesi 41:4). Il sogno del Faraone è stato troppo spesso la mia esperienza. I miei giorni di pigrizia hanno rovinosamente distrutto tutto ciò che avevo fatto nei tempi di zelante operare; i miei periodi di freddezza hanno spento tutto il calore dei tempi di fervore ed entusiasmo; e i miei accessi di carnalità mi hanno fatto retrocedere dai miei progressi nella vita divina.

Lo Spirito Santo? Il grande dimenticato dalla chiesa - Charles H. Spurgeon

"...Desti loro il tuo buon spirito..." (Nehemia 9:20) - Dimenticare lo Spirito Santo è un peccato fin troppo comune. È una follia e un'ingratitudine. Egli merita d'essere ricordato perché è buono, sommamente buono. Egli condivide il triplice attributo di santità che viene riferito comunemente all'Eterno. In Lui c'è totale purezza, verità e grazia. Egli è buono nella Sua benevolenza, sopporta la nostra empietà, lotta contro la nostra volontà ribelle, ci vivifica dalla morte nel peccato, e quindi ci alimenta, nel cammino verso il cielo, come una balia amorevole nutre un bambino. Com'è generoso, tenero, e come sa perdonare questo paziente Spirito di Dio!

Gloriosa liberazione - C.H. Spurgeon

... ' lui che salverà il suo popolo dai loro peccati - Matteo 1:21 - Se chiediaino cosa si intenda  per salvezza, certamente molti ri­sponderanno:  Scampati dall'inferno e portati in cielo". Questa
è una conseguenza della salvezza, ma non è che una parte di ciò che è contenuto in questa grazia. È vero, il nostro Signore Gesù Cristo redime tutto il Suo popolo dall'ira a venire, Egli lo salva dalla terribile condanna causata dal peccato; ma il Suo trionfo va ben al di là di questo. Egli salva il Suo popolo "dai loro peccati". Quale gloriosa liberazione dal nostro peggior nemico!

Sei veramente salvato? - Spurgeon C.H.

"La messe è passata, l'estate è finita, e noi non siamo salvati" (Geremia 8:20) - "Non siamo salvati!". Caro lettore, è questa la tua dolorosa condizione? Avvertito del giudizio che verrà, ti è stato detto di fuggire, eppure sei arrivato fino a questo momento senza essere salvato! Conosci la via della salvezza, la leggi nella Bibbia, l'ascolti dal pulpito, ti viene mostrata dai fratelli, eppure la trascuri, e quindi non sei salvato. Sarai senza scuse quando il Signore giudicherà i vivi e i morti. Lo Spirito Santo ha dato benedizioni secondo la parola che è stata predicata e che tu hai udita, hai avuto momenti di ristoro alla presenza del Signore eppure sei ancora senza Cristo.

Una fede finta - Spurgeon C.H.

"... Non sai tu che alla fine ci sarà dell'amaro?..." - (II Samuele 2:26) - Se tu, caro lettore, ti professi cristiano ma non possiedi la fede che è in Cristo Gesù, le righe che seguono rappresentano un quadro della tua fine. Sei un rispettabile frequentatore di un luogo di culto, ci vai perché gli altri ci vanno, non perché il tuo cuore è a posto con Dio: questo per te è il principio. Suppongo che per i prossimi venti o trent'anni ti sarà risparmiato di comportarti come ora, professando la religione con una osservanza superficiale dei mezzi della grazia, ma senza metterci il cuore. Va' piano, poiché devo mostrarti il letto di morte di uno come te; proviamo a dargli un'occhiata discreta.

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