Filippesi 1:29 - Il vangelo? Un "pacco", parola di napoletano
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Nel mondo accadono eventi terribili, e quando li leggiamo nel giornale, ci ritorna sempre la domanda: "Dio? Ma come può permettere tutto ciò?"
La domanda diventa molto più angosciosa quando siamo toccati personalmente: Magari uno dei nostri bambini che amiamo ci viene preso. Oppure ci viene inferto un colpo talmente duro da sconvolgere tutta la nostra vita. Allora la domanda non è più teorica, ma brucia come un fuoco dentro di noi: "Perché mi è accaduto questo? Come ha potuto Dio farmi una cosa simile?" Non troveremo riposo finché non avremo la risposta.
«Quello ch'Io vi dico nelle tenebre, ditelo voi nella luce; e che quel che udite dettovi all'orecchio, predicatelo sui tetti» (Matteo 10:27)
A volte Dio ci fa passare per la disciplina dell'oscurità per insegnarci a dedicarGli la nostra attenzione.
Si insegna a cantare agli uccelli tenendoli al buio; Dio ci mette all'ombra della Sua mano per educarci ad udirLo.
"Quello che Io vi dico nelle tenebre...".
Osserva dove ti mette Dio, quando ti pone nelle tenebre, e una volta là, taci. Stai forse vivendo adesso un momento in cui ti trovi al buio per ciò che riguarda le circostanze della tua vita, o i tuoi rapporti con Dio?
Allora stattene quieto, in silenzio.
Se cominci a parlare quando sei al buio, lo farai in condizioni di spirito sfavorevoli; l'oscurità è il momento dell'ascolto. Non parlare ad altri dello stato in cui ti trovi, non cominciare a leggere libri per cercare la ragione dell'oscurità, ma mettiti in ascolto con estrema attenzione.
"Nei tuoi affetti più cari, nelle tue ambizioni più bramate, nelle tue logiche più fondate che posto mi dai?"
Scopriamo una verità attuale da millenni, o Lui è tutto per noi oppure non è nulla.
Se un granello di sabbia s’introduce in un’ostrica, provoca una tale irritazione che questa tenta subito di sbarazzarsi del corpo estraneo.
Non riuscendovi, l’avvolge di madre perla.
E’ così che si forma una perla.
Quanti “granelli di sabbia” s’introducono nelle nostre vite! Malattie, problemi famigliari, preoccupazioni di lavoro, difficoltà nei rapporti coi nostri simili...
Chiediamo a Dio di agire in noi, per ché ciascuno di questi problemi che ci fanno soffrire diventi una perla preziosa
Mi rivolgono un’osservazione poco gradita che non ho meritato?
Ecco il granello di sabbia che mi ferisce.
Se rispondo con dolcezza, se accetto umilmente l’ingiustizia, produco una perla preziosa.
Problemi familiari o finanziari vengono a sconvolgere i miei progetti più belli?
Oggi, tornando a casa, abbraccia tua moglie, abbraccia tuo marito, abbraccia tuo padre, abbraccia tua madre, abbraccia tuo figlio, abbraccia tua figlia... oggi, tornando a casa, abbraccia Dio!
il resto è un inganno per fartelo dimenticare...
In effetti e' così, possiamo essere molto atletici, svincolanti, viscidi. Possiamo correre molto veloci ma, ad un certo punto, il passato ci ritroverà. Vediamo ed ascoltiamo questa edificante video predica e scopriamo come dentro ognuno di noi c'è un Giacobbe, un piantagrane, una vita scombinata, una lotta con Dio. Eppure è proprio li che possiamo fare una meravigliosa scoperta che non ci lascerà più come prima.
Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per amor mio, la troverà. Che gioverà a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l'anima sua? O che darà l'uomo in cambio dell'anima sua?
Giovanni 14 - a volte è pià facile vivere l'evento che aspettarlo, non si sa cosa accadrà e la pace svanisce, la paura, l'attesa e l'incertezza si fanno giganti. Come affrontare eventi di questo tipo? Cerchiamo di capire il turbamento dei discepoli in un particolare momento della loro vita con Gesù.
Nella lettura dell'agonia di Gesù nel Getsemani scopriamo la chiave: il "però" che gli ridà coraggio e nuove forze. Una lezione per ogni discepoli di Gesù.
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