Quest’afflitto ha gridato,e l’Eterno lo ha esaudito e l’ha salvato da tutte le sue avversità. (Salmo 34:6)
Mi chiamo Andrea Fortezza e sono nativo di Caltagirone, vicino Catania. Provengo da una famiglia Cattolica, mio padre impiegato postale e mia madre impiegata comunale. Sin da piccolo,sono andato in chiesa e ho ricevuto tutti i sacramenti che vengono conferiti: battesimo, confessione, comunione, cresima e matrimonio.

Ad un certo punto della mia vita,all’età di 12 anni, è avvenuta dentro di me una trasformazione, ho iniziato a manifestare una certa ribellione,sia interiore che esteriore. Ho iniziato a fumare sigarette e droghe leggere e a bere alcool. Fino a 18 anni sono andato avanti così poi ho iniziato ad usare eroina e ne facevo un uso giornaliero; ho dovuto iniziare a rubare e a spacciare per mantenermi questi ritmi. Sono stato arrestato 3 volte per questi reati. A 25 anni ,ho iniziato ad usare la cocaina, ma non più una volta al giorno, ma mi facevo una media di 10/15 volte al giorno. Questa sostanza mi ha portato a vendere una falegnameria che mi andava benissimo, ho ridotto la mia famiglia anche senza mangiare. In tutti questi anni,ho provato tante volte a smettere: sono stato in una comunità per tossicodipendenti per un anno e mezzo,ma neanche dopo 2 anni che ero uscito (senza completare il programma) mi sono ritrovato ad essere di nuovo rovinato. Sono ritornato di nuovo in quella comunità per altri 6 mesi,ma neanche dopo 1 anno,sono ricaduto.

E poi,sono stato a fare sedute con psicologi, psichiatri, sono andato anche dai preti perché ero convinto che ero posseduto……ma niente !! In Efesini 6:12 stà scritto: “poiché il nostro combattimento non è contro sangue e carne, ma contro i principati,contro le potestà,contro i dominatori del mondo di tenebre di questa età,contro gli spiriti malvagi nei luoghi celesti.”

Ad agosto 2011,ero arrivato ad un punto che non ero mai arrivato nella mia vita.......

- Qui il libro: la scimmia in gabbia
 

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alex

"Il Signore mi mise un grande peso, mi chiese se avevo visto che cosa c'era per le strade,se avevo letto la disperazione negli occhi di quei ragazzi, se ricordavo che ero così fino ad un anno prima, quando la mia vita stava andando a pezzi perché non avevo più speranza.
Avevo realizzato che da quel momento tutta la mia vita era stata trasformata, che aveva riunito la mia famiglia, mi aveva ridato l'amore dei miei figli, mi aveva dato la dignità e una vita santa e benedetta?
Ecco, Dio mi fece capire che dovevo andare perché lui mi aveva unto per recare una buona notizia agli umili... per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi (Isaia 61:1b, Luca 4:18b), a quelli che erano schiavi del peccato proprio come ero io, a quelli che non avevano più speranza".

Queste parole, che troviamo verso la fine del libro, riassumono lo scopo del libro stesso.
Andrea, l'autore, ha vissuto in prima persona l'esperienza della "scimmia", ha percorso la strada della tossicodipendenza, ha provato in tutti i modi a fuggire da quella gabbia e vi è riuscito solo quando, all'età di 34 anni, ha avuto un incontro meraviglioso con Gesù che da quel giorno lo ha salvato, ha ricostruito la sua vita e ha riunito la sua famiglia.

E da quel giorno Andrea ha sentito forte nel suo cuore di condividere questa straordinaria esperienza di liberazione con coloro che sono schiavi della droga per dare loro una via d'uscita e una speranza. Ecco perché ha scritto la sua testimonianza in questo libro.

Un libro, infine, che si rivolge anche a tutti coloro che, nonostante non siano schiavi di qualche dipendenza, soffrono del "male dell'anima" che, lasciata senza Dio, si trova rinchiusa, spesso senza saperlo, in una gabbia che solo Dio può aprire.

Questo afflitto ha gridato e il Signore l'ha esaudito e l'ha salvato da tutte le sue distrette. (Salmo 34:6)

Inviato da alex il

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