E uno spettacolo tremendo quello che ho raffigurato proprio ora - il nostro Signore che porta la croce e le donne che fanno cordoglio. Ma quanto più spaventoso è quello che mi sta davanti agli occhi!
 
Vedo un'anima che porta con sé lo strumento della sua propria distruzione e prosegue il suo corso verso la morte! Il peccato è la croce a cui l'anima è legata e le abitudini e le depravazioni sono i chiodi.
 
L'anima porta il suo peccato e ama farlo. Va verso la sua esecuzione, ma ad ogni passo ride. Ogni passo la porta verso l'inferno, eppure ciò la fa divertire! Ecco, essa si fa beffe della voce che l'ammonisce, e ogni beffa ne accresce la colpa. Guarda alla sua fine, alla sua fine eterna. Guarda attentamente, con calma e sguardo tremante. Non è uno spettacolo spaventoso?
 
Quanto più lo sarebbe se vedessi te stesso come in una visione o tuo figlio nello specchio della profezia! Se è il tuo caso, ti scongiuro: Pentiti del tuo peccato, piangi per la tua condizione e corri a Cristo per trovare rifugio! E se si tratta di tuo figlio, non darti riposo, implora continuamente pietà al trono della grazia finché non avrai afferrato la benedizione di Dio sulla tua discendenza.
 
Non cessare mai di pregare finché i tuoi figli e le tue figlie non sono al sicuro sulla Roccia dei Secoli così da non avere bisogno di nessuna altra roccia dove nascondersi nel giorno in cui Cristo verrà.
 
Ti supplico, chiedi a Dio passione per i peccatori, per tutti i peccatori, e lascia che il tuo amore si dimostri in preghiere ferventi, in sforzi incessanti, e in una compassione santa per tutti quelli che sono senza Cristo.
 
Il resto del sermone è allegato
 

Allegato Dimensione
per_quale_ragione_dovremo_piangere.pdf 922.86 KB
Argomenti
Inviato da alex il

CONDIVIDI...

  facebook icona twitter icona whatapps icona